Ideale per i bassisti che cercano un suono essenziale e semplificato, il Joe Dart Artist Series Signature Bass combina un corpo in frassino figurato leggero con un manico in acero fiammato deluxe e tastiera in acero figurato con 22 tasti, producendo un tono scattante per aiutarti a tagliare attraverso il mix. Un singolo pickup per basso Sterling passivo a carica personalizzata si trova nella posizione del ponte dello strumento, mentre una manopola di controllo sovradimensionata consente semplici regolazioni del volume, lasciando il resto del tono che modella alla discrezione e alla tecnica del musicista.
Altre caratteristiche includono un ponte in acciaio vintage Music Man con caricamento dall’alto con selle placcate in nichel, così come accordatori Schaller e un manico a cinque bulloni personalizzato adornato con la firma di Dart, e viene spedito con corde a carica piatta per un classico tono funk vintage. La firma della serie Joe Dart Artist è disponibile anche in due finiture, con Ernie Ball che offre le colorazioni Velvet Natural e Black Velvet.
Un’altra novità della collezione Joe Dart Artist Series Signature è Joe Dart Jr., una versione in scala ridotta del modello classico del bassista Vulfpeck limitato a sole 50 unità in tutto il mondo.
Dotato di un corpo sagomato personalizzato e una lunghezza della scala di 30″, il Joe Dart Jr. è perfetto per i musicisti più piccoli che cercano di dilettarsi con stili funky o bassisti che preferiscono la sensazione e il tono di strumenti a scala ridotta. Il basso presenta un corpo in frassino leggero e un manico in acero selezionato e una tastiera in acero con 22 tasti, oltre a un singolo humbucker al neodimio nel ponte.
Tuttavia, a differenza del suo fratello maggiore, Joe Dart Jr. elimina il controllo del volume singolo, rendendolo quanto più barebone può ottenere un basso – e tutto per il meglio.
Altre caratteristiche includono una finitura Opaque White e un battipenna personalizzato a tre strati in oro, con il basso dotato anche di una custodia nera Mono “Vertigo”, che segna la prima collaborazione in assoluto tra i due produttori di apparecchiature musicali.